Un Eremita nel Parco!

Ecco le foto del primo esemplare segnalato nel Parco

Al via le azioni di monitoraggio del Life Eremita nell’Area protetta

In anteprima le foto della prima cattura di Osmoderma eremita nel Parco Nazionale!
La cattura e marcatura di questa specie, di cui sono disponibili pochissime segnalazioni nel Parco, è avvenuta nell’ambito del Life EREMITA, che coinvolge le Aree protette della Regione Emilia-Romagna. Per contribuire alle attività nel Parco e alla buona riuscita del progetto è ancora possibile partecipare al bando, con scadenza il 16 Settembre, tramite il quale essere selezionati come volontari del Life Eremita!

Osmoderma eremita è un coleottero legato al legno morto, anche chiamato Scarabeo eremita odoroso per la caratteristica del maschio di emettere un feromone con un forte odore di frutta, ovvero una sostanza attrattiva nei confronti della femmina. Si tratta di un coleottero che vive nelle cavità di vecchi alberi (latifoglie), all’interno delle quali la femmina depone in estate le sue uova. La durata del ciclo di sviluppo della specie può durare dai 2 ai 4 anni, mentre gli adulti rimangono attivi per circa 2 mesi durante l’estate: il tempo necessario ai maschi per attrarre le femmine, accoppiarsi e far sì che quest’ultime possano deporre le uova che daranno vita a una nuova generazione.
Si tratta di una specie di interesse prioritario, elencata nell’Allegato II e IV della Direttiva Habitat (Direttiva 92/43/CEE) e inserito nella Lista Rossa dei coleotteri saproxilici italiani dell’IUCN. Infatti, a causa della frammentazione e della perdita di habitat costituito da vecchi alberi con cavità, purtroppo sempre più rari in Europa come pure in Italia, la specie risulta minacciata di estinzione.
A tal proposito, si è avviato anche nel Parco il progetto Life Eremita, che si pone come obiettivo la salvaguardia di questo coleottero e di altre specie di insetti in pericolo di estinzione (il coleottero cerambicide Rosalia alpina, il coleottero ditiscide Graphoderus bilineatus e la libellula Coenagrion mercuriale castellanii). Il progetto vede la Regione Emilia-Romagna come capofila e i due parchi nazionali e quattro macroaree della Regione come partner. Nell’ambito del progetto sono quindi partiti i monitoraggi delle diverse specie: per l’Osmoderma questi sono effettuati mediante apposite trappole aeree dotate di feromone sintetico che imita quello emesso dal maschio, in modo da attirare così le femmine verso la trappola. Gli esemplari che cadono nelle trappole vengono poi marcati e rilasciati nello stesso habitat, in modo da poter essere eventualmente ricatturati al fine di avere una stima della popolazione esistente nell’area oggetto di studio. Le azioni successive prevederanno l’allevamento della specie e la sua reintroduzione in natura in aree idonee, dove verranno anche eseguiti degli interventi forestali utili a ricreare le condizioni ottimali alla sopravvivenza di questo raro coleottero saproxilico.
Per partecipare alle attività del Life Eremita nel Parco e contribuire alla buona riuscita del progetto è inoltre possibile partecipare alla manifestazione di interesse per la selezione di una gruppo volontari, con scadenza il 16 Settembre 2016.

Per info e segnalazioni:
ambiente.regione.emilia-romagna.it/life-eremita
LifeEremita@Regione.Emilia-Romagna.it - info@parcoforestecasentinesi.it

Per info sul bando per la selezione di volontari:
> Manifestazione d'interesse
> Modulo di adesione
 

Foto di Francesco Lemma - The Lone Fox - Nature Photography